Un anno insieme di Stagione in stagione Raccolta di poesie, racconti, musiche, immagini di stagione in stagione AUTUNNO Ottobre Un tempo, era d'estate, era a quel fuoco, a quegli ardori, che si destava la mia fantasia. Inclino adesso all'autunno dal colore che inebria; amo la stanca stagione che ha già vendemmiato. Niente più mi somiglia, nulla più mi consola, di quest'aria che odora di mosto e di vino di questo vecchio sole ottobrino che splende nelle vigne saccheggiate. (Vincenzo Cardarelli) Foglie gialle Ma dove ve ne andate, povere foglie gialle come farfalle spensierate? Venite da lontano o da vicino da un bosco o da un giardino? E non sentite la malinconia del vento stesso che vi porta via? (Trilussa) Il ragno e l'uva Un ragno, dopo essere stato per molti giorni ad osservare il movimento degli insetti, si accorse che le mosche accorrevano specialmente verso un grappolo d'uva dagli acini grossi e dolcissimi. - Ho capito disse fra sé. Si arrampicò, dunque, in cima alla vite, e di lassù, con un filo sottile, si calò fino al grappolo installandosi in una celletta nascosta fra gli acini. Da quel nascondiglio incominciò ad assaltare, come un ladrone, le povere mosche che cercavano il cibo; e ne mangio' molte, perché nessuna di loro sospettava la sua presenza. Ma intanto venne il tempo della vendemmia. Il contadino arrivò nel campo colse anche quel grappolo, e lo buttò nella bigoncia, dove fu subito pigiato insieme agli altri grappoli. L'uva, così, fu il fatale tranello per il ragno ingannatore, che morì insieme alle mosche ingannate. (Leonardo da Vinci) La volpe e l'uva Che fame! - esclamò la volpe, che era a digiuno da un paio di giorni e non trovava niente da mettere sotto i denti; girellando qua e là, capitò per caso in una vigna, piena di grappoli bruni e dorati - Bella quell'uva! - disse allora la volpe, spiccando un primo balzo per cercare di afferrarne un grappolo. - Ma com'è alta! - e fece un altro salto. Più saltava e più le veniva fame: fece qualche passo indietro e prese la rincorsa: niente ancora! Non ce la faceva proprio. Quando si accorse che tutti i suoi sforzi non servivano a nulla e che, continuando così, avrebbe potuto farsi deridere da un gattino che se ne stava a sonnecchiare in cima alla pergola, esclamò: - Che bruffa uva! È ancora acerba, e a me l'uva acerba non piace davvero! E si allontanò di là con molta dignità, ma con una gran rabbia in cuore. (Esopo) INVERNO Alcune filastrocche sul Natale di Gianni Rodari (scrittore per ragazzi - 1920 -1980) L'abete di Natale Chi abita sull'abete tra i doni e le comete? C'è un Babbo Natale alto quanto un ditale. Ci sono i sette nani, gli indiani, i marziani. Ci ha fatto il suo nido perfino Mignolino. C'è posto per tutti, per tutti c'è un lumino e tanta pace per chi la vuole per chi sa che la pace scalda anche più del sole. Il pellerossa nel presepe Il pellerossa con le piume in testa e con l’ascia di guerra in pugno stretta, come è finito tra le statuine del presepe, pastori e pecorine, e l’asinello, e i Magi sul cammello, e le stelle ben disposte, e la vecchina delle caldarroste? Non è il tuo posto , via, Toro Seduto: torna presto da dove sei venuto. Ma l’indiano non sente. O fa l’indiano. Ce lo lasciamo, dite, fa lo stesso? O darà noia agli angeli di gesso? Forse è venuto fin qua ha fatto tanto viaggio, perché ha sentito il messaggio: pace agli uomini di buona volontà. L'anno nuovo Indovinami, indovino, tu che leggi nel destino: l’anno nuovo come sarà? Bello, brutto o metà e metà? Trovo stampato nei miei libroni che avrà di certo quattro stagioni, dodici mesi, ciascuno al suo posto, un carnevale e un ferragosto, e il giorno dopo il lunedì sarà sempre un martedì. Di più per ora scritto non trovo nel destino dell’anno nuovo: per il resto anche quest’anno sarà come gli uomini lo faranno. Capodanno Filastrocca di Capodanno fammi gli auguri per tutto l'anno: voglio un gennaio col sole d'aprile, un luglio fresco, un marzo gentile, voglio un giorno senza sera, voglio un mare senza bufera, voglio un pane sempre fresco, sul cipresso il fiore del pesco, che siano amici il gatto e il cane, che diano latte le fontane. Se voglio troppo non darmi niente, dammi una faccia allegra solamente. (Gianni Rodari) Canto di Natale (di Charles Dickens) Canto di Natale è uno dei cinque racconti che Dickens scrisse tra il 1843 e il 1848, uno per ogni Natale. Ha per protagonista il vecchio e avaro Signor Scrooge, destinato a diventare altruista e generoso in seguito ad alcune visioni avute durante la notte della Vigilia i Natale. Ispirandoci a questo racconto abbiamo messo in scena il nostro spettacolo di Natale 2005 Le canzoni dello spettacolo di Natale 2005 Happy Christmas (war is over) (John Lennon)
So this is Christmas And what have you done Another year over And a new one just begun And so this is Christmas I hope you have fun The near and the dear ones The old and the young
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
And so this is Christmas For weak and for strong For rich and the poor ones The war is so long And so happy Christmas For black and for white For yellow and red ones Let's stop all the fight
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
And so this is Christmas And what have we done Another year over And a new one just begun And so happy Christmas I hope you have fun The near and the dear ones The old and the young
A very merry Christmas And a happy New Year Let's hope it's a good one Without any fear
And so this is Christmas And what have we done Another year over And a new one just begun (War is over if you Want it war is over now). ANCHE QUEST'ANNO È GIÀ NATALE A. Mingardi - M. Tirelli Vedo le luci di tutte le vetrine un cielo di stelline sugli alberi. Sento le voci di questi mille anni che stanno andando via ho bisogno di una magia, ho bisogno di una magia. Oh oh oh oh oh oh, Oh oh oh oh oh. Anche quest'anno è già Natale ed io son qui che guardo il cielo dai per favore regalami un amico che mi protegga lungo il mio sentiero. Vorrei un angelo per me, la pace nel mondo, se no che Natale è. Oh oh oh oh oh oh, Oh oh oh oh oh. Anche quest'anno è già Natale Potremmo essere piu' buoni sono le promesse, sono le speranze che ancora battono nei cuori, scegliere il bene e non il male vivere insieme se no che Natale è. Vedo le luci di tutte le vetrine un cielo di stelline sugli alberi. Sento le voci di questi mille anni che stanno andando via ho bisogno di una magia, ho bisogno di una magia se no che Natale, se no che Natale è. Oh oh oh oh oh oh, Oh oh oh oh oh. Auguri e baci e buon Natale e tutto passa in un momento come le promesse, come le speranze che poi si perdono nel vento E chi sta bene e chi sta male. Vivere insieme se no che Natale, se no che Natale è. Oh oh oh oh oh oh, Oh oh oh oh oh. Se no che Natale è. LASCIA CHE NEVICHI (LET IT SNOW) Musica: J.Styne Testo originale: S.Cahn Testo italiano: F. Rossi Auguriamoci Buon Natale | | Stringendoci le mani, | | Fuori nevica, ma nel cuor | | C'è una calda atmosfera d'amor. | | Quando scende dal ciel la neve | Auguriamoci Buon Natale | Nel giorno di Natale, | Stringendoci le mani, | Lascia, lascia che venga giù: | Fuori nevica, ma nel cuor | E' un tappeto per Bimbo Gesù. | C'è una calda atmosfera d'amor. | E' un tappeto che scende dal ciel, | Quando scende dal ciel la neve | Come scende dal cielo il Signor, | Nel giorno di Natale, | E' una neve speciale, lo sai? | Lascia, lascia che venga giù: | E' una neve speciale perché | E' un tappeto per Bimbo Gesù. | Mentre gli angeli dall'alto | E' un tappeto che scende dal ciel, | La spargon sulla terra | Come scende dal cielo il Signor, | Pian pianino la luce del sol | E' una neve speciale, lo sai? | La trasforma in coriandoli d'or! | E' una neve speciale perché | Sfarfallando cade la neve | | Sui Magi e sui pastori. | | Lascia, lascia che venga giù: | | E' un tappeto pel Bimbo Gesù. | | (Orchestra) | | E' un tappeto che scende dal ciel, | | | Come scende dal cielo il Signor, | | | E' una neve speciale, lo sai? | | | E' una neve speciale perché | | | Mentre gli angeli dall'alto | | | La spargon sulla terra | | | Pian pianino la luce del sol | | | La trasforma in coriandoli d'or! | | | (Interludio) | | Oh the weather outside is frightful, | | But the fire is so delightful, | | And since we've no place to go, | | Let it snow! Let it snow! | | Let it snow! Let it snow! | | Let it snow! Let it snow! Let it snow! | | Lalla lalla lalla - lalla lallala... | |
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