Ascoltiamo... Anna, Chiara e Maria

Giovedì 10 febbraio 2005 abbiamo intervistato tre  ragazze che sono state alunne della nostra maestra. Loro vengono spesso a salutarci, così ne abbiamo approfittato per invitarle in classe e saperne di più sulla loro esperienza alla scuola elementare. Ora sono in seconda media.

 

b.: Entrate, entrate! Ciao a tutte e tre, che bello avervi in classe nostra! Volevamo farvi alcune domande per sapere come è stata per voi l’esperienza alla scuola elementare.

A. C. M.: Sì, sì, fate pure! Noi ne siamo contente!

b:  Questa è stata anche la vostra classe, vero?

A. C. M.: E’ vero, che emozione! Era un po’ diversa però: i cartelloni, le decorazioni alle finestre, i banchi…e poi noi eravamo più stretti, eravamo in 26!

b: Ma voi vi ricordate ancora della scuola elementare?

A: Caspita! Ci manca molto!

C: Era più bello venire alle elementari!

M: Ci siamo divertiti da morire…certe risate! Alle medie non è più così!

b: Davvero? Perché?

C: Prima di tutto alle medie ci siamo divisi in tante classi  e scuole diverse, non siamo più tutti insieme.

A: E poi alla medie è diverso, qui eravamo tutti uniti e molto amici, maschi e femmine, adesso ci sono amicizie a piccoli gruppi e spesso sono solo di maschi o solo di femmine.

M.: Noi tre siamo in classi diverse adesso, ci vediamo qualche pomeriggio, quando abbiamo tempo.

b: In che senso “quando abbiamo tempo” voi il pomeriggio siete libere!

A. C. M.: Ma che libere! Ogni giorno abbiamo un sacco di compiti da fare!

b: Davvero? Tutti i giorni? Noi ci lamentiamo sempre quando le maestre si danno i compiti!

A. C. M.: Anche noi ci lamentavamo! Ora però sappiamo cosa vuol dire fare i compiti, quelli che facevamo alle elementari erano pochi, e poi erano facili!

C: Io certe volte inizio dopo aver pranzato e finisco alle 8 di sera!

A: Anch’io quasi tutti i giorni passo il pomeriggio in casa a fare i compiti o a studiare!

M: Mi ricordo quando le maestre ci dicevano che era importante imparare a fare i compiti in fretta e da soli,  alle medie ho capito perché insistevano tanto!

b: Ma voi come eravate alle elementari? Eravate una classe di  monelli?

A. C. M.: Beh, insomma, non eravamo degli angioletti! In classe parlavamo sempre ed eravamo molto vivaci, però le maestre ci hanno sempre detto che eravamo educati.

b: Saltavate l’intervallo per punizione?

C: Qualche volta sì, è capitato! All’inizio soprattutto.

M: Poi però ci siamo fatti furbi, abbiamo capito che se rispettavamo le regole di non correre nell’atrio e di non fare giochi pericolosi le maestre ci lasciavano giocare anche più del previsto.

A: Io mi ricordo che decidevamo noi le punizioni da fare  quando non rispettavamo le regole.

C: E’ vero! Di solito sceglievamo di scrivere 20, 30 volte una frase, tipo: “quando cammino nei corridoi devo imparare a non urlare e a stare in fila in modo ordinato”.

A: Sì! Mi ricordo!  E poi appendevamo i fogli alla parete, proprio lì, dove c’è la cattedra.

b: Le maestre erano severe con voi?

A. C. M.: Erano severe quando facevamo i maleducati o ci comportavamo male! A volte avevano ragione! Altrimenti non erano affatto severe.

b: Voi avete fatto le gite?

A. C. M.: Gite?  Eravamo sempre in giro!

A: Siamo stati in tanti posti bellissimi, in quinta siamo andati tre giorni a Venezia, quanto ci siamo divertiti!

M: Sì!! Non volevamo più tornare a casa!

C: Poi siamo stati in tanti posti anche con i mezzi pubblici! A noi piaceva da morire prendere la metropolitana, abbiamo iniziato proprio da piccoli a prendere i mezzi pubblici, mi pare in prima o in seconda elementare!

A: Voi ci siete già andati sui mezzi pubblici con le maestre?

b.:  No! Mi sa che sarà difficile però, siamo un po’ disordinati ad andare per strada!

b: In mensa voi come eravate?

A. C. M.: Che bello mangiare in mensa! A noi piaceva tanto, si mangiava troppo bene. La Renata girava tra i tavoli per vedere se mangiavamo tutto e ci diceva che noi eravamo dei  grandi  mangiatori di verdure!

A: Mi ricordo che tutti chiedevamo il bis!  Mangiare alle medie è tutta un’altra cosa,  non è così buono il cibo. E poi non ci si diverte più come alle elementari!

b:  Ci raccontate la cosa che vi è rimasta di più nel cuore?

M: La cosa  più bella che ricordo è quando andavamo in laboratorio di informatica, mi piaceva troppo!

C: Per me è la palestra! Quanto mi piaceva! Sapete che noi femmine abbiamo vinto il torneo del 3°  Circolo di Palla Mano? Eravamo fortissime! Abbiamo fatto anche dei tornei con altre scuole di Milano e provincia, persino  di domenica! I maschi erano più scarsi, durante le partite continuavano a contestare e si arrabbiavano, così perdevano! Noi eravamo molto più forti!

A: Io mi ricordo la mensa. Quanto si mangiava bene! Alla fine del pranzo facevamo a gara per andare vicino a Roberta a chiacchierare, praticamente le eravamo tutti addosso con le seggiole, in cerchio, e parlavamo, parlavamo di tutto e ci facevamo certe risate! Tutti, maschi e femmine! Le signore che dovevano pulire ci dovevano mandare via a forza!

b: No….sta già suonando la musica! Il tempo è volato, dobbiamo prepararci per uscire. Che peccato, era così divertente ascoltarvi!

A. C. M.: Allora noi andiamo, se avete domande da farci quando ci incontrate in giro o in oratorio chiedete pure,  a noi fa tanto piacere!   CIAO!  Fate i bravi!

b: CIAO!!! E  GRAZIE!!