Museo Leonardo Da Vinci

Martedì 10 Maggio 2005.

 

Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia

"Leonardo Da Vinci" di Milano:

un premio davvero speciale!!

 

È un premio che abbiamo vinto al Concorso Gian Burrasca

e che ha concluso nel migliore dei modi le nostre attività scientifiche

sull'acqua svolte all'interno del

Progetto "Il pieno d'acqua per favore!"

 

IL PROGRAMMA

Visita guidata  al museo  e  laboratorio “Acqua  sapone”

Le bolle di sapone:

 Nascita, forma, durata: tra forme e telai guardiamo gli effetti speciali di una lamina saponosa, scopriamo vita e morte di una bolla e facciamo miracoli sulla pelle dell’acqua.
Elenco esperienze
• Le bolle di sapone: un approccio generico
    - Cosa serve per fare le bolle di sapone
    - L’acqua e le sue proprietà
    - La pelle dell’acqua: dimostriamo la sua esistenza
    - Le lamine saponose
    - Le diverse ricette per fare le bolle di sapone
    - Quando una bolla scoppia, quanto dura
    - Come manipolare una bolla di sapone senza farla scoppiare
    - I colori delle bolle
• Costruiamo le forme per fare le bolle
• Costruiamo il telaio per vedere i colori delle bolle

 

Che bel premio!

 

 

Per prima cosa abbiamo fatto la visita guidata al Padiglione Ferroviario e al Padiglione Aeronavale .

 

 

 

Abbiamo visto le antiche locomotive a vapore, i primi treni , i primi tram, vecchi aerei militari, un vero veliero e una parte di un transatlantico, antichi cannoni da nave, modellini di navi e fotografie.

 

 

 

Finita la visita guidata siamo andati a fare il laboratorio delle bolle di sapone.
Vera, la nostra guida, ci ha spiegato tante cose sull’acqua che noi sapevamo bene!
Ci ha detto anche che per fare le bolle servono: acqua, aria e sapone

 

 

Sono poi iniziati i vari esperimenti per farci capire com’è la pelle dell’acqua e quali sono sue proprietà; perché si formano le bolle e perché sono sempre sferiche.

Ecco Camilla che “cammina” sulla “pelle” dell’acqua!


Qui la “pelle” dell’acqua si può vedere benissimo.

Abbiamo scoperto che il sapone “buca” la pelle dell’acqua.
Il sapone rende la pelle dell’acqua “elastica” , anche Camilla non riesce più a camminarci sopra e affonda.
Il sapone permette alla “pelle” dell’acqua di formare le bolle.

 

Subito dopo bolle a volontà!! Grandi, grandissime, piccole, minuscole!

 

 

 

 

Ma quanti misteri affascinanti nascondono le bolle di sapone!

 

 

 

E per finire, bolle dall’alto, come per magia. Che spettacolo!

 

 

Il tempo è volato!

 

 

La scienza è proprio divertente!!