La Lombardia è una regione costellata da molti laghi di grandi e piccole dimensioni, sia sui rilievi alpini sia nella zona prealpina e collinare, è anche attraversata da centinaia di fiumi e torrenti ricchi d'acqua, perchè sono alimentati dai ghiacciai e dai laghi.


 

In Lombardia, nel territorio bresciano del lago d'Iseo, si trova l'isola lacustre più grande d'Europa: Monte Isola.

A Paderno d'Adda c’è un ponte in ferro risalente alla fine dell'Ottocento che attraversa il fiume Adda. È lungo 266 m, con un'unica campata metallica di 150 m e si trova ad 80 metri sul livello del fiume. La peculiarità è che questo ponte è stato realizzato utilizzando più di 100.000 chiodi e nessuna saldatura.

 

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I   LAGHI  DELLA  LOMBARDIA


LAGO D'ISEO

Il lago d'Iseo ha la forma di una S e si estende quasi completamente in zona prealpina, con una superficie di 65,3 kmq e una profondità massima di 251m. Al suo centro si trova Monte Isola, l'isola lacustre più grande d'Europa.

Il lago d'Iseo è condiviso dalle province di Bergamo e Brescia, all'imbocco della valle che vide nascere la civiltà camuna testimoniata dai reperti tutelati come patrimonio dell'Unesco.

 

Chiara & Lester

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LAGO DI COMO

Il lago di Como ha la forma di una Y rovesciata, la sua larghezza massima è di 4,3 km, la sua superficie è di 145,9 kmq e la sua profondità massima è di 410 m.

I due capoluoghi, Como e Lecco, sono adagiati alle ramificazioni meridionali del bacino. L'insenatura di Como è un porto antichissimo.

Sulle rive del lago sono presenti diverse ville che testimoniano come nei secoli Como fosse ritenuta residenza di prestigio.

I ponti di Lecco delimitano la parte meridionale della città che fu scenario al più celebre romanzo italiano, “I Promessi Sposi” scritto da Alessandro Manzoni

   

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I LAGHETTI BRIANZOLI

Annone, Pusiano, Alserio, Montorfano e Segrino esercitano un fascino tale da stregare gli osservatori che attraversano i valichi alpini.  La vicinanza e la posizione ispirarono anche importanti personaggi, come Leonardo da Vinci.

Alessio

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LAGO DI GARDA

E' il più grande lago italiano con una superficie di 370 kmq, una profondità massima di 346 m e una lunghezza di 51,6 km, è di origine glaciale come gli altri laghi lombardi.

Le località più suggestive che sorgono sulle rive del lago di Garda sono:

         Sirmione, qui si trova un castello che sorge dalle acque e delimita l'accesso al borgo medievale.

         Desenzano dove si trovano una villa romana e un castello .

         Salò, porta ancora le testimonianze delle ville dove si vissero gli ultimi drammatici momenti del regime fascista.

Gardone Riviera unisce ad un grazioso centro storico affacciato alle acque l’unicità del Vittoriale degli italiani, casa monumento voluta dal poeta Gabriele d'Annunzio per celebrare i caduti per la patria.

 

Jacopo & Andrea S

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LAGO MAGGIORE

Il lago Maggiore ha soltanto la sponda orientale in Lombardia, la sua lunghezza è di circa 50 km, la sua superficie è di 212,2 kmq, la sua profondità massima è di 372 m.

Fa parte di un complesso sistema idrografico, al quale appartengono il lago d’Orta e il lago di Lugano.

 Il lago Maggiore fu la via d’acqua che facilitò la costruzione del Duomo di Milano, infatti i blocchi di marmo ricavati dalle cave ubicate sulla sponda piemontese venivano trasportati  su grandi barche che solcavano proprio le acque del lago.

 

Noemi

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LAGHI DI VARESE

La fascia collinare della provincia di Varese è animata da una serie di specchi d'acqua diversi per forme e dimensioni. Adagiati in conche formate per l'azione degli antichi ghiacciai, sono alimentati dall'azione pluviale dei rilievi circostanti.

Il Lago di Varese può essere considerato un'oasi a disposizione degli abitanti del capoluogo. Sono presenti altri piccoli laghetti: lago di Monate, Comabbio, Ghirla e Ganna.

Valentina F & Noemi

 

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I   FIUMI  DELLA  LOMBARDIA


PO

Il Po, con i suoi 652 km, è il fiume più lungo in Italia tra quelli che scorrono completamente nel suo territorio, quello con la massima estensione di bacino ed anche quello con la massima portata alla foce. Attraversa con il suo corso gran parte dell' Italia settentrionale da ovest verso est  percorrendone tutta la Pianura Padana.

La sua sorgente si trova in Piemonte in provincia di  Cuneo sulle Alpi Cozie e precisamente a Pian del Re ai piedi del Monviso(3.841m). Il suo delta è di 380 kmq e si dirama in cinque bocche: Po della Maestra, Po della Pila, Po di Tolle, Po della Gnocca , Po di Goro

Il bacino del Po è il bacino idrografico più grande d' Italia, la sua superficie si estende per oltre 71.000 kmq, interessando 3.200 comuni e sei regioni: Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna e la provincia Autonoma di Trento.

Sfocia nel Mare Adriatico presso Porto Tolle. Il delta del Po, per la sua grande valenza ambientale, è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.

 

Francisco & Patrick

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L’avifauna del Po

All’occhio dei naturalisti questo corso d’acqua, che attraversa la Pianura Padana, si rivela sorprendentemente ricca. Per gli ornitologi le sorprese possono essere veramente tante, infatti, sono state censite 150-200 specie di uccelli che si possono osservare lungo il corso del fiume.

Questi sono solo alcuni esempi:

Piro piro piccolo

Corriere piccolo

Pantana

Gambecchio nano

Cavaliere d’Italia

Piovanello tridattilo

Airone cenerino

Airone bianco maggior

Gabbiano reale

Sparviero

Usignolo

Picchio verde

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OGLIO

L'Oglio è un importante fiume italiano, affluente del Po, che scorre in Lombardia, nelle province di Brescia, Bergamo, Cremona e Mantova.

L'Oglio nasce nel Parco Nazionale dello Stelvio sulle pendici del Corno dei Tre Signori.

Percorsa la Val Camonica il fiume forma il Lago d'Iseo,

 

sfocia poi nel Po nei pressi del comune di Borgoforte.

Presso Torre d'Oglio sopravvive uno degli ultimi ponti fatti con le chiatte in cemento, e risalente al 1926. Lungo il basso corso sono stati istituiti i parchi regionali dell'Oglio Nord e Sud. Il bacino dell'Oglio è ampiamente sfruttato a scopo idrioelettrico e per irrigazione.

 

Chiara & Simone C

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TICINO

Il Ticino è un importante fiume dell'Italia settentrionale, il principale affluente del Po per volume d'acqua e in assoluto il secondo fiume italiano per portata d'acqua.

Lungo 248 km, il Ticino nasce sul Passo della Novena in Svizzera.

Grazie all’abbondanza delle sue acque ha grande rilievo per l'irrigazione ed è un'importante fonte di energia elettrica. In territorio italiano alimenta vari canali artificiali, fra cui il Naviglio Grande che fin dall'epoca medioevale ha avuto grande importanza per i trasporti.

Il percorso italiano del fiume è protetto da due parchi regionali, che formano nell'insieme il più grande parco fluviale d'Europa:

 - il Parco Lombardo della Valle del Ticino,

 - il Parco Naturale della Valle dl Ticino.

Nel 2002 la Valle del Ticino è stata istituita quale “Riserva della Biosfera” quindi rientra tra i Patrimoni dell’Umanità da tutelare.

 

Davide & Valentina B

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ADDA

L'Adda è un fiume dell' Italia settentrionale, il cui corso è interamente compreso nella regione Lombardia. Il suo percorso si sviluppa per 313 km, ed è il quarto fiume italiano per lunghezza dopo Po, Adige e Tevere. Attraversa le province di Sondrio, Como, Lecco, Bergamo, Milano, Cremona e Lodi.  L'Adda nasce dal Monte del Ferro nelle Alpi Retiche.

Sfocia nel Po fra Lodi e Cremona.

Dei monumenti presenti lungo le sponde dell'Adda sono da ricordare il Forte di Fuentes, la fortezza di Trezzo sull'Adda e la città murata di Pizzighettone, imponenti esempi di architettura militare che rievocano i periodi in cui il fiume rappresentava una barriera anche militare.

Il corso del fiume attraversa la splendida zona montuosa dell'Alta Valtellina immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio. Da ricordare anche il ponte di Paderno, lungo 226 m ed alto 80 m sopra il livello del fiume, formato da un'unica campata in ferro.

 

Mattia &Valentina B

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MINCIO

Il Mincio è un importante fiume dell’Italia settentrionale, ultimo affluente di sinistra del Po, che attraversa il Trentino Alto Adige, il Veneto e la Lombardia. Il fiume è diviso in due tratti distinti dal lago di Garda: il Sarca immissario ed il Mincio emissario del lago.

Il fiume Mincio comincia il suo percorso a Perschiera  del Garda percorrendo la Pianura Padana per più di 75 chilometri. Il fiume è navigabile da Mantova fino all’immissione nel Po e nelle vicinanze del suo corso si trovano importanti industrie. Nel 1984 è stato costituito il Parco Regionale del Mincio.

 

Leonardo & Jacopo

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SERIO

Il Serio è un fiume che scorre interamente in Lombardia e attraversa le province di Bergamo e Cremona. È lungo 124 km e affluisce nell'Adda.

La sorgente del fiume si trova a circa 2.500 metri di quota in una zona ricca di laghetti e sorgenti chiamata Passo del Serio situata tra il Monte Torena e il Pizzo del Diavolo nelle Alpi Oròbie. Nel corso dei secoli le sue acque sono state prelevate per usi domestici. A partire

dai primi del XX secolo si è aggiunto quello per la produzione di energia elettrica.

Andrea T

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SEVESO

Il fiume Seveso nasce sul Monte Sasso, in provincia di Como, a quota 490m. Ha una lunghezza di 55 chilometri circa e scorre coperto da un breve tratto.

Giunto a Milano, congiunge gran parte delle sue acque a quelle del Naviglio Martesana a formare il Cavo Redefossi.

A causa del colore delle sue acque è anche chiamato fiume nero, questo perchè, soprattutto dalla parte centrale, il Seveso è “usato”come condotto fognario dalle industrie della zona.

Fortunatamente però in alcuni paesi è iniziato un lavoro di depurazione delle acque e di pulizia del letto del fiume.

Alessandra

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LAMBRO

Il Lambro è un fiume della Lombardia lungo 130 chilometri, tributario di sinistra del Po. Il suo nome in latino significa chiaro cioè “fiume dalle acque limpide”, infatti anticamente era famoso per la limpidezza delle sue acque.

Invece oggi è considerato un tipico esempio del degrado ambientale causato da un incontrollato sviluppo delle attività umane, e in alcuni tratti è praticamente privo di forme di vita.

Il fiume Lambro ha la sorgente a quasi 1000 m di altitudine, sotto il Piano Rancio e percorre la pianura milanese e lodigiana fino a raggiungere il fiume Po.

Le sue acque erano molto importanti per le industrie, infatti costituivano una preziosa forza motrice per l'attiva industria monzese ricca di stabilimenti e di filande, anche l’industria agricola così come l'attività ittica hanno beneficiato delle acque di questo fiume.

 

Francisco

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